Cosa deve avere un CNC per rispondere alle esigenze dei clienti?

CNC per pannelli compositi

Chi utilizza i Centri di Lavoro per trasformare i pannelli compositi?
Le professionalità che ruotano intorno al mondo delle facciate sono molteplici e oggi vogliamo parlare a quelli che toccano con mano, più da vicino, i materiali e i componenti che andranno a formare l’involucro dell’edificio.
Partendo da chi opera nella filiera della distribuzione dei pannelli compositi, arriviamo fino ai facciatisti, ai lattonieri, ma anche fino agli stessi serramentisti che completano la facciata con infissi e finestre.

Spaziando tra i diversi settori industriali, approdiamo all’industria dei trasporti e al Visual Communication, dove i pannelli sono trasformati per l’utilizzo in differenti applicazioni.

Quali materiali compositi lavorano, principalmente?
Sono questi i professionisti più a contatto con i pannelli in ACM (Mineral/PE Core), in alluminio pieno, o AHP, HPL e Fibrocemento, legno, per citare i principali.
Sono questi i professionisti coinvolti direttamente nella trasformazione dei pannelli per le facciate, in Architettura, nei diversi settori industriali e nei trasporti, così come nel mondo del Visual Communication. 

Quali esigenze?

  1. Un software che permetta di automatizzare dei passaggi chiave, in avvio delle operazioni di lavorazione, passando quindi facilmente dal disegno tecnico Cad al CNC;
  2. Macchine che occupino il minor spazio possibile in produzione;
  3. Un Centro di Lavoro in grado di eseguire lavorazioni su diversi tipi di materiale, a seconda della scelta dell’architetto, quindi che lavori sia pannelli in alluminio pieno che in ACM con core minerale, sia HPL e Fibrocemento;
  4. Una serie di tecnologie dedicate che risolvano a priori problemi di manovalanza, per attività di basso livello, come il carico e lo scarico di pannelli sul Centro di Lavoro.

Cosa deve avere, quindi, un CNC per rispondere alle esigenze dei clienti?
Partendo da questi specifici punti di attenzione, abbiamo progettato e realizzato un Centro di Lavoro con Piano Verticale che abbia:

  • una struttura verticale, progettata per occupare il 60% di spazio in meno, sia come macchina singola che come cella di lavoro per il carico-lavorazione-scarico dei pannelli;
  • un mandrino potente, una serie di kit di utensili al diamante per i core abrasivi, come quello minerale, e componenti di alta qualità, per avere grande precisione e rapidità;
  • aggregati con lama o fresa vgroove, dotati di cappa di aspirazione brevettata e di asse controllato per la direzione di taglio, con cui è possibile eseguire tagli o fresature a V in alta velocità, rispetto alle frese a candela;
  • un gruppo adatto a lavorazioni di taglio difficili su HPL e Fibrocemento, permettendo a questa macchina di essere molto efficiente;
  • la possibilità di integrare alla macchina, il sistema automatico di carico e posizionamento Alu Loader+Alu Feeder e il sistema automatico Off Loader per lo scarico dei pannelli lavorati dal CNC;
  • il software CAD-CAM, sviluppato in team con i nostri tecnici, la software house e la collaborazione di clienti in tutto il Mondo, che permette di automatizzare il processo di importazione dei file di lavorazione.

Stiamo parlando della gamma dei Centri di Lavoro con Piano Verticale Alu Ranger, che vede tra le sue fila i 3 CNC firmati Muratori Machines: Alu Ranger oneR, Alu Ranger oneR PRO e Alu Ranger VGroove.
Le tre Alu Ranger progettate e realizzate con i medesimi denominatori comuni, si distinguono principalmente per il grado di produttività giornaliera e di flessibilità nella lavorazione sui diversi materiali.

Quindi, rispetto ad altri Centri di Lavoro orizzontali, il CNC con piano Verticale Alu Ranger ti consente di risparmiare spazio, privilegiare l’ergonomia delle operazioni di carico e scarico dei pannelli, ottimizzare naturalmente la pulizia del piano di lavoro e garantire una maggiore sicurezza per l’operatore (il mandrino lavora in modo che in caso di eiezione non c’è esposizione diretta dell’operatore nelle vicinanze). Infine, rispetto a una struttura orizzontale, quella verticale è intrinsecamente più rigida, a garanzia di lavorazioni precise e dell’assorbimento delle vibrazioni, durante la lavorazione dei pannelli.

Anche il fattore tempo è sempre molto importante per noi e per i nostri clienti. Così, abbiamo lavorato per ottimizzare anche le operazioni di setup del Centro di Lavoro, una volta arrivato negli ambienti di produzione. Le nostre macchine sono definibili plug&play, poiché vengono spedite montate e pronte per l’avviamento.

Non solo il piano del pannello: come lavoriamo il bordo con Alu Ranger?
Tutte le macchine Alu Ranger possono eseguire la fresatura e piegatura in curva su ACM per migliorare il bordo e nascondere il core alla vista. Questa lavorazione è stata chiamata orlatura del bordo.

Normalmente, l’ACM è usato in esterno, ma date alcune delle sue principali caratteristiche e il miglioramento del bordo, l’ACM è un ottimo materiale anche per la finitura degli interni. Pensiamo all’interior design, sia relativamente all’arredo di case e uffici, che di ambienti commerciali.

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